Il design visto dalla grafica

Lora Lamm è stata capace di trasmettere anche a noi la voglia di arredo estivo, e di ricreare un giardino interno con alcuni componenti Matrix, che ricordano la primavera.

Possiamo serenamente affermare che Lora Lamm, (Arosa 1928) grafica svizzera, è stata una pioniera nel mondo del graphic design e della comunicazione visiva. Ce lo ricorda una mostra che ha inaugurato lo scorso 25 maggio al museo di Chiasso m.a.x., e che rimarrà aperta fino al 21 luglio, una personale sul lavoro della designer che ha collaborato, a cavallo tra gli anni ‘50 e ‘60, con marchi importanti come La Rinascente e Pirelli, contribuendo alla definizione della loro immagine.

Lora Lamm non solo era una delle prime donne a farsi strada in un mondo tipicamente maschile, ma era anche una delle prime progettiste che è riuscita a trovare quel perfetto e sottile equilibrio grafico composto da stilizzazione della forma e uso dei colori, che ha reso il suo stile inconfondibile. Tutti infatti ricordiamo, anche se non abbiamo vissuto quegli anni, le campagne celebri della Rinascente e la facilità con cui la graphic designer riusciva a passare da capi di abbigliamento a complementi di arredo. Silhouette stilizzate, tutt’ora attuali, qualche pennellata di acquerello, tecnica pittorica prediletta dall’illustratrice, e Lora Lamm era capace di proiettarci nel mondo della moda e degli accessori. Riusciva a riassumere collezioni e tendenze con pochi e semplici accorgimenti, e ogni stagione della Rinascente si distingueva grazie alle sue campagne. La moda non è stato l’unico campo esplorato dalla Lamm, ricordiamo le stampe per Pirelli in cui oggetti, magari poco accattivanti per il pubblico femminile, come gli pneumatici, erano rappresentati come un oggetto moderno, dinamico.

Nemmeno il mondo del complemento di arredo rimase estraneo a Lora Lamm, soprattutto in una citta’ come Milano negli anni ‘60 e a maggior ragione con un cliente come la Rinascente. Nella campagna “Arredate la vostra casa d’estate” i mobili sono i protagonisti anche se non al centro della scena, tagliati e presi di scorcio invitano comunque a preparare la casa per la bella stagione.

Lora Lamm è stata capace di trasmettere anche a noi la voglia di arredo estivo, e, dato che il meteo non è nostro complice, di ricreare un giardino interno con alcuni componenti Matrix, che ricordano la primavera.

A esempio Centrino, il cui piano è formato da tanti piccoli anelli saldati a mano, possiede un’ampia gamma di colori della laccatura tra cui sbizzarrirsi. Oppure Brass, ultimo nato di casa Matrix, che con le sue gambe slanciate ricorda gli steli dei fiori.

La scelta in realtà è molto ampia, voi quale arredo Matrix scegliereste per “fare estate”?