Frederik Kiesler
1890 – 1965
Architetto e Designer, si e’ distinto per la una posizione metodologica indirizzata a portare il design oltre i limiti che il funzionalismo gli aveva imposto, perseguendo la poetica della continuità spaziale senza mai fine.
L’influenza di Kiesler sul design del ‘900 va ben oltre le sue realizzazioni in questo campo. Noto per la sua posizione metodologica indirizzata a portare il design oltre i limiti che il funzionalismo gli aveva imposto, perseguiva la poetica della continuità spaziale senza mai fine, affermando attraverso lapidari slogan che “la forma non segue la funzione, la funzione segue la visione, la visione segue la realtà”. Tra i suoi lavori principali annotiamo il progetto del primo teatro circolare a Vienna nel 1924, quello per il cinema Film Guild nel 1929, oltre alla sua opera più importante, rappresentata dallo “Shrine of the Book”, il santuario costruito a Gerusalemme per la custodia dei Rotoli del Mar Morto. Il tavolo faceva parte dei mobili disegnati per l’appartamento di Marguerita e Charles Mergentime a New York. Da un disegno del 1935, si può rilevare l’esistenza di un progetto precedente caratterizzato da semplici gambe coniche. La versione definitiva, in esemplare unico, è comunque stata realizzata tra il 1935 ed il 1936, anno in cui Kiesler mostrò l’appartamento a Philip Johnson e a John D. Rockfeller II.
Letture consigliate
Frederick Kiesler, Monika Pessler, Harald Krejci,Tulga Beyerle, “Friedrich Kiesler, Designer: seating furniture of the 30’s and 40’s” Hatje Cantz, 2005
Maria Bottero, “Frederick Kiesler, Arte Architettura Ambiente”, Electa, 1995