Poltrone & Divani

Sogno
2014 | DIDA DIPARTIMENTO DI ARCHITETTURA, UNIVERSITà DEGLI STUDI DI FIRENZE
Sogno è una nuova collezione di sedute imbottite sviluppata da DIDA Dipartimento di Architettura dell'Università di Firenze e prodotta da Matrix International. Uno sguardo al futuro e ai modi in cui una società caratterizzata da diversi stili di vita si esprime negli interni, ha portato alla progettazione di un sistema di sedute con composizione flessibile.
Scheda prodottoArabesk
1955 | FOLKE JANSSON
L'elegante poltrona Arabesk di Folke Jansson e prodotta da Matrix International ha quasi sembianze scultoree. Si sviluppa sinuosa su tre piedi per poi ricongiungersi in un avvolgente abbraccio. Il rivestimento in tessuto la rende una seduta comoda e accogliente adatta sia a spazi domestici che di attesa. La poltrona è stata scelta come prodotto icona del 30esimo anniversario dell'Azienda, con un edizione limitata firmata dall'autore.
Scheda prodottoSA21
1950 CA. | EERO SAARINEN
Nel 2002 Kevin Roche ha donato l’archivio dello studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University. Consultando i disegni originali, le lettere ed altri materiali rari Matrix International ha scoperto alcuni progetti inediti di Furniture Design e ne ha approfondito lo studio per svilupparne la produzione. Il risultato è il sistema di sedute modulari disegnato per la lobby della General Motors Technical Center di Detroit.
Scheda prodottoSA22
1950 CA. | EERO SAARINEN
Nel 2002 Kevin Roche ha donato l’archivio dello studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University. Consultando i disegni originali, le lettere ed altri materiali rari Matrix International ha scoperto alcuni progetti inediti di Furniture Design e ne ha approfondito lo studio per svilupparne la produzione. Il risultato è il sistema di sedute modulari disegnato per la lobby della General Motors Technical Center di Detroit.
Scheda prodottoSA23
1950 CA. | EERO SAARINEN
Nel 2002 Kevin Roche ha donato l’archivio dello studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University. Consultando i disegni originali, le lettere ed altri materiali rari Matrix International ha scoperto alcuni progetti inediti di Furniture Design e ne ha approfondito lo studio per svilupparne la produzione. Il risultato è il sistema di sedute modulari disegnato per la lobby della General Motors Technical Center di Detroit.
Scheda prodottoSA31
1959 | EERO SAARINEN
Le sedute SA31 disegnate da Eero Saarinen per l'università di Chicago e prodotte da Matrix International sono caratterizzate da uno schienale ritmato che la rendono adatte sia all'ambito domestico che per i grandi spazi di attesa ed accoglienza. Anche questo progetto inedito dell'autore è stato sviluppato grazie ai disegni originali, le lettere e altri materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University.
Scheda prodottoSA32
1959 | EERO SAARINEN
Il divano due posti SA32 disegnata da Eero Saarinen per l'università di Chicago e prodotte da Matrix International sono caratterizzate da uno schienale ritmato che la rendono adatte sia all'ambito domestico che per i grandi spazi di attesa ed accoglienza. Anche questo progetto inedito dell'autore è stato sviluppato grazie ai disegni originali, le lettere e altri materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University.
Scheda prodottoSA34
1959 | EERO SAARINEN
Il divano quattro posti SA34 disegnato da Eero Saarinen per l'università di Chicago e prodotte da Matrix International sono caratterizzate da uno schienale ritmato che la rendono adatte sia all'ambito domestico che per i grandi spazi di attesa ed accoglienza. Anche questo progetto inedito dell'autore è stato sviluppato grazie ai disegni originali, le lettere e altri materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University.
Scheda prodottoSA36
1958 | EERO SAARINEN
Con i pouf SA36 disegnati per l'atrio del Vassar College di New York, Eero Saarinen dimostra come la semplicità di un elemento d'arredo contribuisca alla riuscita di un interno. I complementi suggeriscono situazioni versatili di conversazione e attesa. Anche questo progetto inedito dell'autore è stato sviluppato da Matrix International grazie ai disegni originali, le lettere e altri materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University.
Scheda prodottoSA46
1958 | EERO SAARINEN
Con i pouf SA46 disegnati per l'atrio del Vassar College di New York, Eero Saarinen dimostra come la semplicità di un elemento d'arredo contribuisca alla riuscita di un interno. I complementi suggeriscono situazioni versatili di conversazione e attesa. Anche questo progetto inedito dell'autore è stato sviluppato da Matrix International grazie ai disegni originali, le lettere e altri materiali rari messi a disposizione dallo studio Eero Saarinen and Associates alla Yale University.
Scheda prodottoChange
2010 | MASSIMO IMPARATO
Change è il divano modulare prodotto da Matrix International che offre la possibilità di comporre a piacere il numero di elementi desiderato. Assume forme diverse a seconda delle necessità: con un semplice movimento, può essere disposto a curva o a linea retta in modo da assecondare diverse esigenze di conversazione. Change è un progetto “democratico” che lascia aperta la possibilità a ciascuno di scegliere il grado di condivisione dello spazio.
Scheda prodottoCH62
1923-27 | PIERRE CHAREAU
Versione moderna del "canapé à confident", invita le due persone sedute a conversare guardandosi l’un l’altra. Con la sua struttura rivestita in velluto, e cuscini in pelle e arazzi, diventò elemento di spicco tra gli arredi della “Maison de Verre”. La poltrona fu usata nella piccola stanza blu.
Scheda prodottoCH71
1923-27 | PIERRE CHAREAU
Versione moderna del "canapé à confident", invita le due persone sedute a conversare guardandosi l’un l’altra. Con la sua struttura rivestita in velluto, e cuscini in pelle e arazzi, diventò elemento di spicco tra gli arredi della “Maison de Verre”. La poltrona fu usata nella piccola stanza blu.
Scheda prodottoAN81
1920 CA. | ANONIMO
La poltrona, cosi come i divani a due e tre posti, conosciuti come “Tuxedo” devono il nome a Tuxedo Park, località di villeggiatura vicina a Tuxedo Lake, New York e punto di riferimento per l’eleganza del tempo.
Scheda prodottoAN82
1920 CA. | ANONIMO
La poltrona, cosi come i divani a due e tre posti, conosciuti come “Tuxedo” devono il nome a Tuxedo Park, località di villeggiatura vicina a Tuxedo Lake, New York e punto di riferimento per l’eleganza del tempo.
Scheda prodottoAN83
1920 CA. | ANONIMO
La poltrona, cosi come i divani a due e tre posti, conosciuti come “Tuxedo” devono il nome a Tuxedo Park, località di villeggiatura vicina a Tuxedo Lake, New York e punto di riferimento per l’eleganza del tempo.
Scheda prodottoFR01
1935 | JEAN MICHEL FRANK
Questa poltrona è una derivazione del modello disegnato da Frank per l’appartamento di Madame Cerf. Benché poltrone con schienale arcuato fossero diffuse negli anni ‘30, il modello di Frank si differenzia per la posizione dell’arco, che insiste sulla mezzeria del bracciolo invece di abbracciare tutto lo schienale, e per la forma del bracciolo, che non è inclinato e neppure assottigliato. Il divanetto è una derivazione a due posti della poltrona.
Scheda prodottoFR02
1932 | JEAN MICHEL FRANK
Questa poltrona è una derivazione del modello disegnato da Frank per l’appartamento di Madame Cerf. Benché poltrone con schienale arcuato fossero diffuse negli anni ‘30, il modello di Frank si differenzia per la posizione dell’arco, che insiste sulla mezzeria del bracciolo invece di abbracciare tutto lo schienale, e per la forma del bracciolo, che non è inclinato e neppure assottigliato. Il divanetto è una derivazione a due posti della poltrona.
Scheda prodottoFR52
1932 | JEAN MICHEL FRANK
Un esemplare di questo divano è ritratto negli interni dell’appartamento di Georges Born a Buenos Aires, uno tra i più importanti progetti di interni di Frank
Scheda prodottoFR91
1930 CA. | JEAN MICHEL FRANK
La poltrona è una reinterpretazione del modello usato da Frank negli interni di casa Jean Pierre Guerlain. Benché si tratti di una stilizzazione di quel modello, lo stile impresso da Frank è molto caratterizzante, e risalta nella geometria dei piedini di forma piramidale. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodottoFR92
1930 CA. | JEAN MICHEL FRANK
La poltrona è una reinterpretazione del modello usato da Frank negli interni di casa Jean Pierre Guerlain. Benché si tratti di una stilizzazione di quel modello, lo stile impresso da Frank è molto caratterizzante, e risalta nella geometria dei piedini di forma piramidale. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodottoFR93
1930 CA. | JEAN MICHEL FRANK
La poltrona è una reinterpretazione del modello usato da Frank negli interni di casa Jean Pierre Guerlain. Benché si tratti di una stilizzazione di quel modello, lo stile impresso da Frank è molto caratterizzante, e risalta nella geometria dei piedini di forma piramidale. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodottoLE81
1929-30 | JULES LELEU
Considerato da alcuni critici come secondo al più famoso Ruhlmann, Leleu sviluppò un suo stile elegante che lo fece distinguere tra i suoi contemporanei. La poltrona rappresenta uno dei lavori più originali di Jules Leleu, che la utilizzò sul set di "Le parfum de la dame en noir" del 1931 e, nel 1935, negli interni del transatlantico “Normandie”. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodottoLE82
1929-30 | JULES LELEU
Considerato da alcuni critici come secondo al più famoso Ruhlmann, Leleu sviluppò un suo stile elegante che lo fece distinguere tra i suoi contemporanei. La poltrona rappresenta uno dei lavori più originali di Jules Leleu, che la utilizzò sul set di "Le parfum de la dame en noir" del 1931 e, nel 1935, negli interni del transatlantico “Normandie”. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodottoLE83
1929-30 | JULES LELEU
Considerato da alcuni critici come secondo al più famoso Ruhlmann, Leleu sviluppò un suo stile elegante che lo fece distinguere tra i suoi contemporanei. La poltrona rappresenta uno dei lavori più originali di Jules Leleu, che la utilizzò sul set di "Le parfum de la dame en noir" del 1931 e, nel 1935, negli interni del transatlantico “Normandie”. I divani sono la derivazione a due e tre posti della poltrona.
Scheda prodotto